APOLLO PILOT: libro postumo di Donn Eisele Apollo 7 cmp
Un nuovo libro di memorie arricchisce la Storia del Programma Apollo che non finisce di essere esplorato.
Le memorie di Eisele - scritte su fogli dattiloscritti - sono state conservate per molti anni dalla moglie Susie Eisele Black e messe a disposizione dell'autore americano e Curatore dl Museo dello Spazio di San Diego (California), Francis French, per essere revisionate e pubblicate con il titolo: Apollo Pilot.
Donn Eisele è stato
membro dell'equipaggio di Apollo 7 con il comandante Walter "Wally" Schirra e
il pilota del modulo lunare Walter Cunningham. Apollo 7, fu la prima vera missione del programma Apollo.
Ufficiale dell'Air
Force, pilota collaudatore prima e uomo d'affari poi, Donn Eisele, 57, è
morto il 2 dicembre del 1987, senza avere il tempo di completare e pubblicare il libro.
Credit: NASA/University of Nebraska |
Dopo i libri di Schirra e Cunningham, adesso siamo in grado di "ascoltare" la
terza ed ultima voce, quella di Donn.
L'astronauta, scomparso prematuramente, nei suoi scritti ricorda le cose in modo diverso da Walt (Cunningham) e Wally (Schirra). Il suo stile è molto crudo, fresco e personale, forse perché scritto subito dopo la sua uscita dal programma spaziale. (1973)
Il manoscritto si è
presentato subito come incompleto; qualcosa che Eisele aveva iniziato, ma mai
finito e come tale, il libro
può essere considerato solo la fotografia di una parte della sua
vita.
Ci sono state molte domande a cui rispondere prima di decidere di pubblicarlo: Eisele avrebbe
finito il libro se non fosse morto per un attacco cardiaco?
Aveva veramente intenzione di pubblicarlo?
Apollo 7 Donn Eisele (a sinistra), Wally Schirra (al centro) e Walt Cunningham, (Credit:NASA)
French: "Leggendo quelle pagine, quello
che mi ha colpito di più è stata la rabbia che Donn aveva verso
alcuni aspetti della sua carriera alla NASA, e come i suoi colleghi
sono morti nel rogo di Apollo 1 nonostante avessero più volte protestato per i numerosi difetti di tutto il sistema. Ho fatto del mio meglio per
modificare molto delicatamente la narrazione. Ho cercato di mantenere
tutte le sue parole e intatto il suo intento.”
Nel libro Eisele
scrive principalmente della sua unica missione a bordo dell'Apollo 7,
il primo volo del veicolo spaziale a tre posti. Eisele condivide alcune esperienze con il lettore: quella di mangiare nello spazio, andare in bagno e
il funzionamento degli strumenti per cui era stato addestrato.
Descrive anche la
natura del suo rapporto con i suoi compagni, così come offre alcuni
scorci nel suo personaggio, raccontando, per esempio, il suo orgoglio
nel catturare una foto dell'occhio di un tifone, mentre Walter Schirra e Walter Cunningham dormivano.
Una nuova finestra nell'infinita bibliografia del programma lunare, il profilo di uno dei 32 uomini che lavorarono per raggiungere il nostro Satellite naturale.
Un libro da non perdere.
Un libro da non perdere.
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